Solé, Djuric e Lanza si abbracciano: grande vittoria di squadra

Foto Trabalza

Assago (Mi), 6 febbraio 2016

 

Le dichiarazioni raccolte al termine della seconda semifinale di Del Monte® Coppa Italia 2016, giocata stasera da Cucine Lube Banca Marche Civitanova e Diatec Trentino al Mediolanum Forum.

 

Mitar Djuric (Diatec Trentino): “Sono molto felice. Siamo stati bravi, ma dobbiamo dimenticare questa gara. Domani, però, dovremo essere ancora più bravi. Loro avevano più pressione di noi e questo ci ha dato una mano”.

 

Sebastian Solè: "Stasera è stata una vittoria di squadra. Abbiamo provato a dare il massimo per vincere ed è andata bene. Ora occorre tenere i piedi per terra, Modena è sicuramente favorita ma noi cercheremo di meritarci la vittoria magari riscattando la finale dello scorso anno che ci ha visto perdere per 3-1. La gara di stasera insegna che non serve essere i favoriti per poter vincere la gara".


Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Banca Marche Civitanova): "Una sconfitta dura. Le partite perse al tie-break pesano doppio, anzi triplo, soprattutto se sono così importanti. Trento è stata brava a recuperare all'inizio del set decisivo: da lì non siamo più riusciti a prenderli. Merito loro. Anche prima del quinto set abbiamo faticato, senza riuscire ad allungare in situazioni favorevoli. In molte partite non approcciamo bene la gara nel primo set e dobbiamo imparare a partire meglio. Juantorena? Era sofferente, specialmente in ricezione, ma è un giocatore che può avere spunti positivi anche in certe condizioni, per creare una crepa nel set o essere decisivo nel punto a punto. Questa Coppa Italia era uno dei nostri obiettivi, ma non ce l’abbiamo fatta: ora bisogna ragionarci sopra, anche soffrendo, per riflettere lucidamente sulle cose da migliorare. Come alcune imprecisioni che vanno pulite e limate: serve anche questo, non solo fare buone prestazioni".


Dragan Stankovic (Cucine Lube Banca Marche Civitanova): "Una brutta sconfitta come nelle ultime due edizioni di Coppa Italia. E’ la terza volta di fila che perdiamo in Semifinale. Nel primo e nel terzo set abbiamo commesso troppi errori, difendendo poco e, quindi, realizzando pochi contrattacchi. Avevamo voglia di dare il massimo e abbiamo provato a rischiare, forse anche troppo, tirando qualche pallone che invece andava rigiocato con pazienza. Ci manca la continuità di esprimerci allo stesso livello ogni set: in questa stagione non c'è una partita facile. Se riusciremo a mettere in campo sempre la nostra miglior pallavolo potremo vincere e toglierci diverse soddisfazioni".

 

 

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